Le Donne del Milone:
Alla scoperta di Donata Badoer e Marco Polo
Evento realizzato da Arte-Mide
In collaborazione con Fondazione Musei Civici Venezia, “Marco Polo 700”, Fondazione Archivio Vittorio Cini
Sabato 31 maggio 2025, ore 20.30
Venezia, Palazzo Ducale, Chiesetta
Il progetto artistico prodotto da Arte-Mide Teatro Le Donne del Milone: Alla scoperta di Donata Badoer e Marco Polo debutta con la seconda fase di studio in prima assoluta al Palazzo Ducale di Venezia. La performance fa parte di un progetto più ampio per la commemorazione dei ‘700 anni dalla morte di Marco Polo 2024/2025, nel cui ambito Arte-Mide ha prodotto nel 2024 l’anteprima della performance Fantina e l’eredità di Marco Polo. La pioniera dei diritti civili delle donne. Vogio un Milion, ansi do che debutterà in forma definitiva nel 2026.
C’è chi viaggia e chi rimane per tutta la vita nella stessa città. Ma cos’è che può accumunare persone così diverse se non un a progettualità condivisa in nome del rispetto della diversità? Si può viaggiare restando nello stesso luogo? Nella Venezia del IV secolo una coppia combinata dai propri parenti costituita da Donata Badoer e Marco Polo per interessi si conosce pochi minuti prima di sposarsi , in un fitto dialogo emergono sogni, desideri rivendicazione, dei propri diritti usi e costumi e sistemi di credo.
Esiste la casualità negli incontri o la vita segue un destino prestabilito? Alle volte si ha la sensazione che la storia si ripeta ecco perché alcuni argomenti rimangono sempre intramontabilmente contemporanei.
La ricerca di Tiziana Plebani prende forma in una drammaturgia creata ad hoc da Chiarastella Seravalle che spazia tra presente e passato e immerge lo spettatore in mondi, tempi e dimensioni oniriche veneziane e orientali in modo originale e coinvolgente.
La sonorizzazione di Mariana Oliboni nella pièce assieme ai suoni dal vivo di Duccio De Rossi con le campane tibetane e il gong coinvolgeranno lo spettatore in una performance live “emotiva” conducendolo, all’interno di spazi e luoghi senza tempo, svelando alcuni indizi e preziosi oggetti del tesoro del grande pioniere delle vie dell’Oriente. La musica realizzata appositamente per l’evento si fonda e si sviluppa in un intreccio di musiche sacre e popolari provenienti da diverse tradizioni del mondo, in cui in cui sacralità e femminilità sono la voce pulsante. Dalle musiche di Santa Ildegarda di Bingen del XII secolo alle antiche e coeve voci gutturali delle donne della Mongolia, dai suoni del Sahara a quelli dell’Estremo Oriente, il paesaggio sonoro crea un’atmosfera senza tempo che attraversa culture e spiritualità.
La parola e la musica si integrano nella narrazione, evocando mondi interiori e collettivi. Lo spettatore sarà catapultato nel mondo mirabolante di Marco Polo ambasciatore del Gran Khan attraverso il senso dell’udito del tatto e dell’olfatto. Il cuore del progetto metterà in luce argomenti intramontabili dell’essere umano e legati all’emancipazione femminile in parallelo tra Oriente e Occidente.
_
Ingresso su invito fino ad esaurimento posti disponibili
Per informazioni agenda@fmcvenezia.it