Conferenza

Conferenza parte del ciclo di incontri e di presentazioni di volumi organizzati dalla Biblioteca del Museo Correr
Giovedì 17 aprile 2025, ore 17.00
Venezia, Palazzo Ducale, Chiesetta
Dialogo tra
Paolo Calcagno, Professore Ordinario di Storia Moderna, Università degli Studi di Genova
Pierre Niccolò Sofia, Assegnista di ricerca in Storia Moderna, Università degli Studi di Padova
Walter Panciera, Professore Ordinario di Storia Moderna, Università degli Studi di Padova
Interviene
Chiara Squarcina, Direttrice Scientifica, Fondazione Musei Civici di Venezia
Tradizionalmente gli ultimi decenni del XVIII secolo vengono considerati i più drammatici per Venezia, in particolare per ciò che riguarda l’aspetto economico e commerciale. Contrariamente a questa lettura tradizionale, studi innovativi e multidisciplinari, basati su una reinterpretazione dei dati disponibili quanto su recenti e importanti scoperte documentarie, rivelano un panorama completamente diverso.
Durante il tardo ‘700 si potè assistere al rilancio della flotta mercantile veneziana, alla quale contribuirono la neutralità della Repubblica nel panorama politico internazionale, gli accordi con i corsari barbareschi, e un caparbio e fruttuoso investimento di energie navali e monetarie in imprese commerciali. Venezia, in particolare, nel nuovo contesto, ebbe la geniale intuizione di sviluppare i propri traffici non più soltanto verso Oriente, bensì anche a Ponente, entrando in competizione con le grandi potenze atlantiche.
Analizzando la storia di queste nuove, inusitate avventure marittime, emerge un’immagina inedita di Venezia, quella di una città interconnessa con i traffici oceanici. Nel XVIII secolo i Veneziani si affermarono ad esempio come fornitori di perle di vetro destinate alla tratta degli schiavi e come acquirenti di zucchero americano. Fu, soprattutto, attraverso questi prodotti che Venezia interagì con il mondo atlantico e partecipò ai commerci globali settecenteschi.
Il dialogo tra Paolo Calcagno autore del recente Ponente veneziano. Il rilancio dello shipping della Serenissima (1763-1797), Pierre Niccolò Sofia, il cui Perle, schiavi, zucchero. Venezia, l’Atlantico e la proto-globalizzazione del XVIII secolo, inerente a questi temi è stato appena pubblicato, e Walter Panciera, conclamato studioso della storia veneziana in età moderna, rappresenterà un’occasione eccezionale per rileggere gli ultimi decenni della Serenissima in una sorprendente prospettiva.